Sono passati più di due anni dall'ultimo messaggio ma per quanto ne so, quello della pulizia delle lenti, è un problema sempre attuale quindi essendo un fotografo da quarant'anni mi sento in dovere di tranquillizzarvi dicendo la mia opinione
Le lenti frontali di qualunque macchina fotografica (
reflex, bridge e compatte), se di buona qualità, sono in vetro e nella maggioranza dei casi lo strato antiriflesso, senza entrare nello specifico, è "inglobato" nello stesso ed ha quindi la stessa durezza.
Per pulire tali lenti da ditate, calcare da schizzi d'acqua, opacità e sporcizie varie ci vogliono specifiche cartine di riso e liquidi speciali ma posso garantirvi che vanno bene anche le normali salviettine umide per gli occhiali (
alla LIDL si trova ad un costo bassissimo una confezione di 50 cartine umide per occhiali e sono perfette per la pulizia delle ottiche di fotocamere, binocoli, telescopi rifrattori eccetera).
L'unica avvertenza è quella che se sulla lente c'è depositata anche della polvere è bene passarci prima un normale pennello morbido e pulito per toglierla e poi usare le cartine.
Va bene anche Vetril e similari ma mai depositato a gocce sulla lente (
potrebbe filtrare dentro e sarebbero guai), il metodo corretto è quello di bagnare con Vetril una spugnetta sottile da cucina (
dopo averla inumidita con acqua) e poi procedere con la pulizia. In mancanza di una spugnetta va bene anche dello scottex o i fazzolettini da naso.
Sempre per tranquillizarvi sulla poca delicatezza delle lenti... quando facevo servizi matrimoniali non mi sono mai fatto problemi se vedevo una o più ditate sul Planar della mia Hasselblad... alitavo sulla lente poi ci passavo l'angolo della camicia, un fazzoletto di stoffa o l'angolo della tovaglia del ristorante... dopo 40 anni è ancora perfetto come l'ho comperato e non potete immaginare quante volte l'ho pulito come ho appena detto
Sperando di esservi stato utile...
![Ciao :bye:](./images/smilies/bye1.gif)