Formicidae: Formica (Formica) sp.

[giacomo bellone]

Limone P:te (CN), 1300 m, mag 2013
Foto di Giacomo Bellone
Chi conosce questa cannibale? Grazie

[giacomo bellone]

idem c.s.

[jaan]

Si tratta di Formica (Formica) sp., sottogenere altrimenti detto rufa-group. Per il motivo per cui non è saggio sbilanciarsi sulla specie si può rimandare a qui:
https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... fa#p332038

Anzi... Da un dettaglio dell'ambiente si potrebbe essere portati ad escludere la specie capostipite Formica rufa: questa è una specie strettamente dipendente per la nidificazione dal sottobosco di aghi e quindi dai boschi di aghifoglie (e in tal senso sembrerebbero non andar bene, per dimensioni, gli aghi di pino); mi sembra di scorgere invece un sottobosco da latifoglie. Magari la conferma sarebbe utile! E' uno dei motivi che ha limitato l'introduzione di Formica rufa sull'Appennino per contrastare la processionaria. Altre specie dello stesso sottogenere nidificano invece tranquillamente anche in radure, prati ecc..

L'esemplare morto è dello stesso sottogenere, ma è difficile dire se trattasi della stessa specie. Non credo neanche che sia un episodio di cannibalismo. In realtà capita, ma è molto raro che le formiche si cibino di altre formiche, soprattutto se molto vicine filogeneticamente o della stessa specie. Succede più spesso tra specie lontane. E' evolutivamente vantaggioso rifiutare i propri morti come cibo, perché i cadaveri della propria specie sono portatori di patogeni che danno malattia propria sulla tua stessa specie. Nel caso di formiche, principalmente parliamo di parassiti.

Al contrario nelle formiche è spiccata l'etologia ad allontanare i propri morti dal luogo del nido e ad ammucchiarli in un posto ben preciso adibito a pattumiera/cimitero. Le formiche in decomposizione infatti producono acido oleico che per le formiche stesse è un "marker di morte". E' questo marker che spinge le operaie vive a trasportare altrove ed ammucchiare i cadaveri. Non è quindi raro osservare formiche che ne trasportano altre morte all'esterno dei nidi. La situazione delle foto si spiega probabilmente proprio così secondo me.