Hordeum murinum L.

Messaggio da **luirig** » 28 mar 2009, 11:17

Hordeum murinum L.
Poaceae: Orzo selvatico
Manfredonia (FG), 5 m, mar 2009
Foto di Luigi Rignanese

Messaggio da **Duilio Iamonico** » 30 mar 2009, 16:56

Direi Hordeum murinum s.l.
2 sottospecie per l'Italia (subsp. murinum, subsp. leporinum (Link) Arcang.) distinguibili osservando la cigliatura delle glume interne dei fiori laterali delle spighette (queste tipicamente in gruppi di 3).

Messaggio da **luirig** » 30 mar 2009, 17:44

La distinzione tra le due sottospecie è tutt'altro che semplice.
Nello stesso ambiente si possono trovare esemplari della prima o alla seconda sottospecie, anzi talvolta nella stessa pianta si ha l'impressione che siano presenti caratteri riconducibili a entrambe le sottospecie.
Nel dubbio è meglio essere vaghi.

Messaggio da **Franco Giordana** » 30 mar 2009, 18:20

In particolare il carattere indicato da Pignatti non funziona sempre e vi sono anche altri criteri, ma devo dire che dopo lunghe osservazioni ho deciso di lasciar perdere la determinazione della sottospecie: troppi casi ambigui, nessuna differenziazione ecologica.
Franco

Messaggio da **luirig** » 30 mar 2009, 18:29

C'è chi per avere certezze si affida all'analisi del DNA o dell'RNA.
Si legga quanto riportato su http://article.pubs.nrc-cnrc.gc.ca/RPAS ... &volume=42 ...

Messaggio da **Duilio Iamonico** » 30 mar 2009, 19:08

Discutevo di questa problematica proprio la settimana scorsa con un collega di Belluno, il quale avvisava gli stessi problemi.

Per quanto mi riguarda, qui a Roma (e dintorni) pare che il carattere della cigliatura sia abbastanza costante e certamente più costante degli altri presi in considerazione, per esempio, da Flora Europea (Tutin et al.).
E' evidente, comunque, una notevole variabilità e confluenza dei vari caratteri...d'altra parte si sta parlando di sottospecie.

La mia proposta di aggiungere "s.l." mirava proprio ad individuare tale variabilità, tenuto conto che le 2 sottospecie sono ad oggi accettate (seepur difficilmente distinguibili).

Messaggio da **Franco Giordana** » 30 mar 2009, 23:40

Trattandosi di sottospecie quel s.l. è ridondante: se ci si limita al rango specifico già si dice che non si è potuo/voluto scendere a un maggior dettaglio. Diventerebbe necessario se H.leporinum venisse elevato al rango di specie buona (come nell'articolo citato). In questo caso s.l. direbbe che in H.murinum è incluso anche H.leporinum. Ma visto che ci atteniamo alla checklist...
Franco

Messaggio da **AleAle** » 31 mar 2009, 11:48

Ci ho dato una rapida occhiata e mi pare che per riconoscimenti macro- meso- o micro-scopici sia abbastanza inutilizzabile.
Peraltro mi pare che la vicinanza tra i due taxa sia confermato anche dal livello molecolare, tanto che nel dendrogramma della Fig. 7 praticamente le due entità coincidono.

A volte succede anche questo: aumentando il grado di risoluzione degli strumenti d'indagine viene confermato quello che si riesce a percepire già a occhio nudo.

Ale