Grazie Alessandro. Oggi ho provato a riguardare questa Crepis, premetto che in questo genere veramente non riesco ad orientarmi, penso di non essere mai arrivato ad una determinazione convincente e infatti, anche in questo caso, non solo non ne esco ma mi sono venuti nuovi dubbi su un'altra pianta che avevo identificato come C. vesicaria vesicaria
Ma veniamo a questa pianta, di cui aggiungo due ulteriori foto:
io vedo acheni con becco e alcuni senza becco, il che (rif. chiavi Pignatti 2019) esclude i gruppi III e IV.
il ricettacolo secondo me non ha squame o setole rigide ma neppure peli molli, si vedono delle strutture quasi a nido d'ape, con dei peli cortissimi
le squame involucrali sono pubescenti per peli molli, chiari, sicuramente non ispide per peli rigidi o ghiandolose
le squame esterne sono ovali verde scuro al centro e chiare, ialine, nelle ampie parti esterne
Nel Gruppo I se considero il ricettacolo glabro arrivo a
C. dioscoridis. Se considero il ricettacolo ciliato per peli molli arrivo a
C. vesicaria vesicaria
Nessuna delle due ipotesi mi convince
Nel Gruppo II, tenendo conto che gli involucri dei capolini lunghi meno di 10 mm e gli acheni sono intorno a 7-8 mm, arrivo a
C. leontodoides se considero il ricettacolo glabro. Per arrivare a
C. vesicaria dovrei considerare il ricettacolo ciliato, gli involucri dei capolini pubescenti per peli soffici allungati (che ci sta) ma neri (e invece sono chiari)
Insomma sono in alto mare, nessuna ipotesi convincente!