Syn. Fl. Germ. Helv., ed. 1, 1: 92 (1835)
Polygala corsica Boreau, Polygala nicaeensis W.D.J. Koch subsp. corsica (Boreau) Graebn.
Polygalaceae
Poligala di Nizza, Deutsch: Nizza-Kreuzblume
English: Nice Milkwort
Français: Polygale de Nice
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Erba perenne alta 15-30 (40) cm; fusti legnosi e ramificati alla base, con rami prostrato-diffusi o ascendenti.
Foglie inferiori da lineari a spatolate (2,5x15 mm), le superiori progressivamente allungate e ± lineari (fino a 3x25 mm)
Infiorescenza in racemi allungati (8-15 cm) multiflori, densi, appuntiti all'apice alla fioritura. Brattee fiorali caduche già durante la fioritura lunghe 2,5-5 mm, il doppio del peduncolo, raramente superanti i boccioli.
Calice composto da 5 sepali di cui i due più interni sono più grandi e sviluppati in ali con funzione vessilifera.
Corolla con 3 petali per lo più uniti in forma tubolare ma liberi all'apice, quello inferiore a forma di “S” e ± carenato, termina con un ciuffo di frange (da 5 a 40). I petali laterali lanceolati ± spatolati, interi, generalmente superanti l'apice delle ali.
Ali 6-10,5 mm con 3-5 nervi; tubo corollino lungo 4 mm, sepali di 3,6 – 5,2 cm. generalmente lunghi più della metà delle ali e superanti l'infiorescenza di 0,5-2,2 mm (la distanza si misura tra l'apice delle frange e l'apice della corolla). Il colore dei fiori varia dal violetto al roseo o quasi bianco.
Stami 8, connati e concresciuti con la corolla; ovario supero bicarpellare e biloculare.
Il frutto è una capsula loculicida, biloculare di 5,5-6x4-4,5 mm, brevemente picciolata, compressa a sezione cordiforme, smarginata, alata. Strofiolo con appendici ripiegate sul seme e lunghe 1/3-1/2 di questo. Semi 2 per capsula di 2,5-3x1-1,25 mm subscilindrici, con peli setacei, caruncola trilobata e pelosa.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Cresce nei prati, pascoli aridi, garighe e margini di boschi.
Sistematica e possibili confusioni: Genere molto complesso, con specie debolmente differenziate e con limiti spesso confusi con Polygala comosa Schkuhr. Molti caratteri considerati discriminanti tipo: pelosità, presenza di foglie basali allargate, aspetto delle brattee, appendici dello strofiolo, sono variabili anche sullo stesso individuo a seconda delle condizioni di fioritura oppure di rilevazione difficile ed incerta.
Polygala comosa Schkuhr si differenzia per avere il racemo florale molto stretto, multifloro con 15-50 fiori; brattee più lunghe dei pedicelli fiorali, ali di 5-6 mm; sepali più brevi o lunghi al max. la metà delle ali.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal greco "polýs" molto e "gála" latte, si riteneva che, come foraggio, la pianta favorisse la produzione di latte nel bestiame. Il nome specifico da Nicaea, antica città ligure, colonia di Marsiglia, oggi Nizza (Francia)
Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II ed.. Edagricole, Bologna
Revisione tassonomica e corologica del genere Polygala in Italia
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Roberta Alberti
