Ranunculus lanuginosus L.

Messaggio da **aldo** » 28 apr 2008, 22:11

S.Giustina (BL), 350 m, 25 apr 2008
Foto di Aldo De Bastiani
greto del torrente Vesés

Messaggio da **aldo** » 28 apr 2008, 22:16

S.Giustina (BL), 350 m, 25 apr 2008
Foto di Aldo De Bastiani

Messaggio da **Adriano Bruna** » 29 apr 2008, 07:46

io lo vedrei più come Ranunculus lanuginosus L.
adr.

Messaggio da **F. Fen.** » 29 apr 2008, 08:10

Anch'io. Le fg. basali a contorno triangolare dovrebbero avere lamina che si tocca o ricopre sul bordo. In queste IMG invece sono spaziate, ergo............
Il carattere diacritico (che non si vede) è che R. velutinus ha ricettacolo glabro mentre in R. lanuginosus è peloso. Ribadisco, propendo per quest'ultimo taxon.
ciao, franco

Messaggio da **F. Fen.** » 05 mag 2008, 18:43

Nell'ultima IMG si vede un Ranuncolo alto non meno di 70-80 cm.
R. velutinus (Flora Alpina, vol. I° p. 156) presenta una IMG di aspetto diverso, alta 30-60 cm, in IT. presente solo in prov. di BG, VI, TV e dubbia per BL.
La chiave di Zangheri è rigorosa nel dividere le 2 specie:
46a) sepali, al momento della fio., patenti o appressati alla corolla.
46b) sepali, al momento della fio., distintamente riflessi.
Proseguendo con l'opzione 46a) si arriva diritti (escludendo le sp. conosciute)fino a R. lanuginosus.
Invece con l'opzione 46b) ed il ricettacolo glabro si arriva a R. velutinus.
L'IMG n° 7 esclude chiaramente che si tratti di quest'ultima entità.
ciao, franco

Messaggio da **AleAle** » 05 mag 2008, 19:23

Inoltre il velutinus (ben diffuso intorno a Bologna) ha le foglie più densamente pelose.
Pignatti fa un po' di confusione sugli acheni tra chiave e illustrazioni, ma il carattere zangheriano proposto da F. Fen. è decisamente affidabile, provenendo dal Fiori (e forse anche da Flora Europaea).
Nel Fiori al quesito 34 si dividono i Ranuncoli con "sepali patenti od appressati alla corolla al tempo dell'antesi" (e da qui si arriva al lanuginosus) da quelli "decisamente riflessi al tempo dell'antesi" (e si arriva al velutinus).
Anche la distribuzione nell'Italia nordpadana di quest'ultimo è piuttosto localizzata, tanto che lo stesso Fiori ne elenca le località note: "Istria, Pen. dal Polesine, Veron. (Peschiera), Bresciano (Castellara), Milanese e Lig. in giù". Penso che ora sia noto anche di altre località, ma la sua presenza qualifica i siti in senso termofilo.
Invece nell'Appennino emiliano il lanuginosus è decisamente più montano (fascia alta dei querceti, faggete).

Chiudo

Ale

PS: sarebbe interessante, a suo tempo, vedere gli acheni.

Messaggio da **aldo** » 22 mag 2008, 21:47

...acheni appiattiti con becco ricurvo...R.lanuginosus L. avevate dunque ragione, grazie e complimenti,
Aldo

Messaggio da **Franco Giordana** » 22 mag 2008, 22:51

Ranunculus lanuginosus L.