Doronicum clusii (All.) Tausch
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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Doronicum clusii (All.) Tausch
D. grandiflorum o D. clusii ??
Premetto che le foto sono riferite a piante diverse, tutte in un raggio di 20/30 metri. Non posso escludere che esistano entrambe le sp.
In alcune foto si distinguono chiaramente le foglie cauline allargate alla base e semiamplessicauli. Ciò orienterebbe a D. grandiflorum confermando, peraltro, anche la det. (sempre attraverso il forum) di una pianta fotografata un anno fa, nella stessa zona ma inferiore.
D. grandiflorum, però, predilige macereti calcarei... e la zona mi pare invece silicea. Potrebbe essere D. clusii?
Asteraceae: Doronico del granito
Bocchetta d'Inferno (BG), 2300 m, ago 2012
Foto di Vincenzo Volonterio
Premetto che le foto sono riferite a piante diverse, tutte in un raggio di 20/30 metri. Non posso escludere che esistano entrambe le sp.
In alcune foto si distinguono chiaramente le foglie cauline allargate alla base e semiamplessicauli. Ciò orienterebbe a D. grandiflorum confermando, peraltro, anche la det. (sempre attraverso il forum) di una pianta fotografata un anno fa, nella stessa zona ma inferiore.
D. grandiflorum, però, predilige macereti calcarei... e la zona mi pare invece silicea. Potrebbe essere D. clusii?
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Foto di Vincenzo Volonterio
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
idem
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
idem
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
idem
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
Su silice solo Doronicum clusii. L'altro è calcifilo.
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
.... purtroppo (o per fortuna) il substrato di buona parte della testata della Val Gerola è più complesso. Ci sono inserimenti della Formazione del Collio e anche del Servino, che sono rocce sedimentarie moderatamente basiche . La bocchetta dell'Inferno, ma proprio la B.tta, è silice ma 50 metri sopra verso il Paradisino (per Lago Rotondo) c'è subst. K. 50 metri prima della B.tta, versante Bg c'è Papaver rhaeticum ....
Nella zona quindi, del Doronicum, convivono tutte e due le specie.
Quello delle tue foto, almeno quelle dove si vede pelosità del fusto e foglie, anche per me è D.clusii. Non vedo peli glandulosi frammisti ai semplici.
ciao Giancarlo
Nella zona quindi, del Doronicum, convivono tutte e due le specie.
Quello delle tue foto, almeno quelle dove si vede pelosità del fusto e foglie, anche per me è D.clusii. Non vedo peli glandulosi frammisti ai semplici.
ciao Giancarlo
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Re: Doronicum clusii (All.) Tausch
Grazie Giancarlo per l'ulteriore precisazione. Avevo anche letto un tuo topic sui doronicum della Val Gerola, zona che non conosco direttamente ma che è poco distante dalla Valle d'Inferno.
Le piante che ho fotografato si trovano nel tratto del versante Bg, a circa metà strada tra la bocchetta e la cosiddetta "sfinge". Non sono in grado di distinguere con esattezza le rocce .... il Pizzo Tre Signori è tendenzialmente siliceo ma...
Per quando riguarda i peli, avevo provato a ingrandire le foto ma senza buoni risultati; non si vedono peli ghiandolari ma la definizione è comunque scarsa.
Alla prossima occasione osserverò meglio.
Grazie ancora!
Le piante che ho fotografato si trovano nel tratto del versante Bg, a circa metà strada tra la bocchetta e la cosiddetta "sfinge". Non sono in grado di distinguere con esattezza le rocce .... il Pizzo Tre Signori è tendenzialmente siliceo ma...
Per quando riguarda i peli, avevo provato a ingrandire le foto ma senza buoni risultati; non si vedono peli ghiandolari ma la definizione è comunque scarsa.
Alla prossima occasione osserverò meglio.
Grazie ancora!