Sp. Pl.: 387 (1753)
Ericaceae
Ipopitide, Monotropa pelosetta, Deutsch: Echter Fichtenspargel
English: Yellow Bird's-nest
Español: Monótropa, Espárrago borde
Français: Monotrope sucepin
Forma Biologica: G par - Geofite parassite. Piante perenni che vivono a spese di altre piante, prelevandone la linfa con organi specifici.
Descrizione: Pianta erbacea perenne sapro-micotrofica, priva di clorofilla, con rizoma strisciante coralloide, carnoso e intricato.
Scapi (10-25 cm) semplici, cerosi, ± peloso-ghiandolosi, di color giallo paglierino, talvolta rossastri, annerenti con disseccamento.
Foglie ridotte a squame sessili, intere, embriciate, ovate, alterne, le superiori distanziate.
Infiorescenza in racemo terminale unilaterale, dapprima incurvato, eretto alla fruttificazione, con 6-18 fiori ermafroditi, brevemente pedicellati, lievemente profumati di vaniglia, i laterali 4meri, il terminale 5mero, con brattee membranacee lineari, dentellati.
Calice dialisepalo con 4 o 5 lacinie trasparenti.
Corolla dialipetala con 4 o 5 petali giallastri (7-12 mm) trasparenti, pelosi (almeno all'interno), saccati alla base e irregolarmente crenulati al margine.
Stami 8-10, inclusi dentro la corolla. Stilo 1 a stimma peloso, 3(4-5) lobato di forma orbicolare. Ovario supero, pubescente.
Il frutto è una capsula (5-7 mm) setticida ovoide con stilo persistente e contenente numerosi semi alati.
Numero cromosomico: 2n=48
Tipo corologico: Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Habitat: Boschi di latifoglie (faggete) e principalmente di conifere, su suoli umidi e ombrosi misti di muschio, da 500 a 1600 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Molto simile a Monotropa hypophegea Wallr., prima ritenuta una sottospecie di M. hypopitys, successivamente elevata al rango di taxon indipendente per le nette differenze morfologiche: Pianta glabra in tutte le sue parti con scapo paucifloro (3-6), fiori più largamente campanulati, capsula sferica. Vegeta negli stessi luoghi, ma di preferenza nelle faggete.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal gr. 'mónos', solo, unico, e 'trépo', voltare, girare, in riferimento alla disposizione dei fiori, tutti rivolti verso lo stesso lato.
L'epiteto specifico dal gr. 'hypopitys' ('hypo', sotto, e 'pitys', pino): indica l'habitat preferito della pianta.
Note e Curiosità: Pianta sapro-micotrofica che sfrutta le ife fungine (Tricholoma) filiformi che penetrando nel rizoma danno luogo ad una simbiosi chiamata micorriza.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. II), Edagricole, Bologna, 1982
J.-C. Rameau; D. Mansion; G. Dumé; C. Gauberville -Flore forestière française (vol. 1), Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF, 2008
Flora Iberica
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
