Boissiera 13: 147 (1967)
Basionimo: Cnicus strictus Ten. - Fl. Napol. 1: 48 (1812)
Altri sinonimi: Cirsium strictum (Ten.) Link, Lamyra alata Cass., Lamyra glabella Cass., Chamaepeuce stricta (Ten.) DC.
Asteraceae
Cardo stretto
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, alta fino al metro. Fusti erbacei, striato-scanalati, bianco-tomentosi, subsferici, con ali spinose. Foglie con lamina decorrente lungo il fusto, dentate, lobate o partite, progressivamente più piccole dal basso verso l'alto, con nervi anastomosati a rete, spine robuste giallo-dorate di 10-18 mm sul margine e tomento bianco-fioccoso, generalmente caduco di sopra. Capolini in fascetto apicale superato dalle foglie superiori, oppure in racemo o su rami brevi. Involucro di 1-1,5 cm di diametro. Squame lineari-acute glabre o poco fioccose. Corolla purpureo-scura. Cipsela ovoide con pappo di peli piumosi (12-18 mm).
Tipo corologico: SE-Europ. - Soprattutto nella regione Carpatico-Danubiana.
Habitat: Cedui, selve, incolti e lungo le vie, dai 300 fino ai 1300 m.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere Ptilostemon si distingue dal genere Carduus per il pappo con peli piumosi.
Oltre a P. strictus sono presenti in Italia anche:
Ptilostemon gnaphaloides (Cirillo) Soják , pianta fruticosa con foglie lineari e senza spine sul margine;
Ptilostemon stellatus (L.) Greuter , che però è specie annua e con solo 2 spine robuste alla base delle foglie e nel resto inermi;
Ptilostemon casabonae (L.) Greuter , che presenta foglie con lamina intera non decorrente lungo il fusto, nervi non reticolati, spine robuste sul bordo in mazzetti di 2-4 e tomento rossiccio sulla pagina inferiore;
Ptilostemon niveus (C. Presl) Greuter , infine, anch'esso con nervi non reticolati e lamine non decorrenti, ma questa volta dentate o partite, tomento regnateloso bianco ed involucro di 3-4 cm.
Ptilostemon greuteri Raimondo & Domina (endemismo siculo)
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: il termine generico dal greco "ptílon" = "piuma" e "stémon" = "filo" per il pappo di peli piumosi, il termine specifico da "stríngo" = "io restringo, rendo compatto" con probabile riferimento ai capolini in fascetti.
Principali Fonti
d'Italia di S. Pignatti
An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora di F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella
