Sp. Pl.: 54 (1753)
Phalaris avicularis Salisb., nom. illeg., Phalaris ovata Moench, nom. illeg.
Poaceae
Scagliola comune, Deutsch: Kanariengras
English: Canary-grass
Español: Alpiste
Français: Alpiste des Canaries
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta annuale glabra con radici fascicolate senza pigmentazioni (antocianature) h. 20-50(70) cm con culmi ascendenti inguainati anche nella parte terminale.
Foglie a lamina molle, lineare, larga fino a 9 mm, ligula tronca, breve di 2(3-5) mm con bordo dentato e guaina fogliare scabra.
Infiorescenza a pannocchia spiciforme densa e compatta, di 2-4 cm, di forma ovata bislunga, costituita da rametti corti di spighette disposti lungo la rachide. Le glume di 6-7 mm, brattee membranacee che rivestono la stessa spighetta, sono tutte uguali tra loro, con un profilo dorsale che si prolunga nella parte superiore in un'ala carenata compressa, intera, biancastra, con linee longitudinali verdi, molto pronunciate, senza reste.
La spighetta uniflora è costituita da un fiore ermafrodito terminale. Il frutto fertile, detto cariosside, di 4-6 mm, è lucido, mutico e compresso, di colore giallo- paglierino,o poco peloso, alla cui base sono inseriti lateralmente 2 lemmi sterili, lunghi all' incirca la metà delle cariossidi,simili a 2 piccole glumette (scagliette), accentuate e di consistenza callosa.
Tipo corologico: Macarones. - Macaronesia.
Distribuzione: Specie originaria delle Canarie e del Mediterraneo occidentale, presente avventizia naturalizzata in tutto il territorio.
Habitat: Specie nitrofila,cresce in vegetazioni ruderali, aree abbandonate, incolti, su suoli aridi, raramente si trova come infestante di colture erbacee, da 0 a 1000 m. Spesso coltivata per ricavare becchime per uccelli.
Sistematica e possibili confusioni: Le specie annuali sono 4 nel ns. territorio e differiscono tra loro per i seguenti caratteri:
Phalaris brachystachys Link si distingue pricipalmente per avere i 2 lemmi sterili alla base della cariosside molto ridotti
(quella più simile alla P. canariensis L.)
Phalaris minor Retz. per le glume molto più piccole delle altre falaridi, facendo risaltare particolarmente le striature scure delle spighe.
Phalaris paradoxa L. per le spighette riunite in gruppi di 7, di cui una sola è fertile.le glume sono aristate o con mucrone e hanno ali appuntite. Durante la disseminazizione la pannocchia si spoglia gradatamente dall'apice alla base.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere Phalaris deriva dal greco falaros = brillante, cosa che riluce, riferendosi alle lucentezza delle glume, mentre il nome specifico canariensis indica la sua origine di provenienza.
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
Zangheri P. 1976- Flora Italica. Padova
Lauber K. e Wagner G., 2001 -Flora Helvetica. Berna
P. Viggiani.,R. Angelici.,2002 Erbe Spontanee e Infestanti: tecniche di riconoscimento. Bologna
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., 2005 -An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
http://www.ipni.org/index.htm
Scheda realizzata da Mirna Medri
