La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
Aiutate i moderatori: fotografate anche i frutti e i semi,
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
bellissimo reportage, ma siccome devo per forza interpretare il ruolo del "rompi" (quello che mi riesce meglio... ) la Gentiana brachyphylla Vill. con buona approssimazione è una forma alticola di Gentiana verna L. mentre il "Trichophorum caespitosum" è in realtà Kobresia myosuroides (Vill.) Fiori e del resto le praterie calcicole attorno al Colle dell'Agnello ospitano bellissimi esempi di Oxytropido-Elynion myosuroidis Br.-. Bl. (1948) 1949 e lo dico nonostante la fitosociologia non sia una disciplina che amo particolarmente...
Che meraviglia Renzo!!
Foto incantevoli.
La prossima volta fai un fischio!!
Daniela
... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
La Cuneense è sempre in azione sul fronte occidentale, vedo
Ciao Renzo,
Cristiano
"Io sono un filo d'erba / un filo d'erba che trema /E la mia Patria è dove l'erba trema.
Un alito può trapiantare / il mio seme lontano" rocco scotellaro
Appena ritornato mi sono collegato in ritardo.
Ho rivisto con piacere molti dei miei "amori alpestri".
Fotografie eccellenti...che dire...scatta un meritatissimo triplo franco
La teoria del tutto, ovvero perché l'universo esiste: se trovassimo la risposta decreteremmo il definitivo trionfo della ragione umana poiché allora conosceremmo il pensiero stesso di Dio.
Stephen W. Hawking
Caro Renzo, come già ti ho scritto in MP, la crassulacea in viewtopic.php?f=42&t=66782#p425045 sicuramente non è Sedum alpestre, che ha bei petali gialli e foglioline affatto diverse.
Ritengo più verosimile Sedum atratum, non è così?
Ancora complimenti per le superbe immagini!
Aimez ce que jamais on ne verra deux fois.
- Alfred Victor de Vigny -
Ho "ripescato" questo itinerario, e sono sicura che per molti sarà un piacere rivederlo...
Vorrei fare una domanda a Renzo (e a tutti i piemontesi di AP) : qual è il momento migliore per fare questo itinerario? Non è troppo presto inizio luglio?
Come vedete, qui abbiamo forte tempeste (impressionante il vento!) e pensiamo già a l'estate in montagna... a chi risponderà
Françoise
"J'ai vu une fleur sauvage. Quand j'ai su son nom, je l'ai trouvée plus belle." (Haïku japonais)
Inizio luglio è fantastico specie per i versanti soleggiati.
Naturalmente saranno favorite le Primulaceae e le primizie alpine mentre ad agosto si avvantaggeranno le fioriturr tardive.
Ciao
C.
"Io sono un filo d'erba / un filo d'erba che trema /E la mia Patria è dove l'erba trema.
Un alito può trapiantare / il mio seme lontano" rocco scotellaro
Come già detto da Cristiano il periodo migliore dipende da cosa si vuol vedere. Io son sempre andato non prima della metà-fine luglio.
Dipende anche molto dall'innevamento invernale e dall'andamento climatico primaverile. Io vado, perlomeno una volta, tutti gli anni.
Vediamo se riusciamo a fare un mini-raduno di A.P. al colle dell'Agnello, sarebbe veramente interessante. Ci sentiamo Françoise e se
riusciamo ad allargare la compagnia... meglio.
Ciao, a presto!
Renzo
Vedendo il bellissimo reportage, penso che potrei partecipare ad un eventuale miniraduno al Colle dell'Agnello; ci capisco poco in botanica, però mi piace vedere fiori e piante nel loro ambiente.
Renzo, se riesci ad organizzare, fammi sapere Bruno