Una parte del gruppo era ospitata nella Difesa del Principe, un antico e bellissimo casolare con due strutture accuratamente restaurate con pareti di spessore di un metro! Ci sono bellissimi cavalli e l'ingresso è ornato dallo spettacolare Callisthemon pieno di api.
Nella 'dépendance' eravamo ospitati io e Stefano, Ennio, Renzo e Jacques. Cari saluti ai gestori Anna-Maria e Filippo!
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama) Natura non facit saltus (Linneo)
1) Nel parcheggio dell'aeroporto di Genova, in attesa di Daniela e Giorgio, Carlo, Renzo ed io ripassiamo le campanulaceae: C. erinus
2) Galinsoga parviflora Cav., Concordi Carlo?
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Galinsoga parviflora.Cav. concordi, Carlo!.JPG (93.59 KiB) Visto 5725 volte
Con Luciano, Adele, Fabrizio e Gianleonardo eravamo alloggiati al B&B La Sorgente, dalla simpaticissima signora Giuseppina. Questo il panorama di Felitto dopo il temporale di giovedì pomeriggio.
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felitto da La Sorgente 20160505_175934.jpg (76.9 KiB) Visto 5710 volte
Inserisco qualche immagine panoramica dei luoghi che abbiamo frequentato, con un pensiero, in particolare, per tutti coloro che hanno dovuto rinunciare all’ultimo momento a partecipare al raduno.
(14 foto)
- Panorama da Felitto verso gli Alburni
- Pascoli presso il Rifugio Panormo
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01- panorama da Felitto.JPG (191.24 KiB) Visto 5685 volte
02- presso il rifugio Panormo.JPG (187.66 KiB) Visto 5685 volte
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama) Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama) Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama) Natura non facit saltus (Linneo)
Dobbiamo anche ringraziare i nostro cosiddetti "botanici passivi" che con tanta pazienza ci sopportano, e soprattutto le "ragazze" - grazie a loro i picnic sono dei momenti indimenticabili
Françoise
"J'ai vu une fleur sauvage. Quand j'ai su son nom, je l'ai trouvée plus belle." (Haïku japonais)
I botanici passivi hanno visto posti meravigliosi, grazie a Rosario e ad Actaplantarum!!! ....e poi c'era un bellissimo mare ghiacciato nel quale immergersi...ciao!!
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botanici passivi.JPG (186.68 KiB) Visto 5632 volte
botanici al bagno.JPG (153.55 KiB) Visto 5632 volte
Un saluto carissimo a tutti i partecipanti ed un ringraziamento caloroso a Rosario ed agli altri amici di Felitto. Aggiungerò qualche contributo al mio rientro, nel frattempo con Beppe e Salvo stiamo lavorando per la galleria... :-h
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... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
La specialità di Felitto sono le fusilli, pasta fresca fatta a mano, sono ottimi. Con Miriam abbiamo visitato il negozio : con quella abilità le donne riescono a dare alla pasta la forma particolare !( ripetere lunghe ore gli stessi gesti merita la gratitudine dei golosi)
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Ma no, Silvano non sta facendo la preghiera alla dea Botanica! (Monti Alburni)
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"J'ai vu une fleur sauvage. Quand j'ai su son nom, je l'ai trouvée plus belle." (Haïku japonais)
Ma dove corrono queste persone con le loro enorme borse ?
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Al picnic, ovviamente, lo sanno tutti oramai che la botanica è un pretesto!
Li ritroviamo seduti a tavola: Sergio ha chiuso gli occhi per concentrarsi sulle leccornie che stanno per arrivare, mentre Alain, francese maleducato, cerca qualcosa "à se mettre sous la dent" senza neanche aspettare che tutti siano seduti. Tanto lo sapevate tutti che mangia lui, ingrasso io. E si parla di parità...
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"J'ai vu une fleur sauvage. Quand j'ai su son nom, je l'ai trouvée plus belle." (Haïku japonais)