Poa sylvicola Guss.
Poaceae: Fienarola moniliforme
Modena lungo il Secchia (MO), 35 m, apr 2008
Foto di Alessandro Alessandrini
Poco rilevata, ma piuttosto diffusa.
La sua effettiva distribuzione è poco nota.
Indicata dei Boschi di latifoglie (soprattutto di Rovere e Cerro) è di ecologia amplissima.
L'ho trovata anche lungo i canali di bonifica, quasi a contatto con l'acqua. Oggi era molto presente in un pioppeto industriale lungo il Secchia a valle di Modena.
Su suoli argillosi.
Piuttosto simile a Poa trivialis (dei quali da qualcuno è considerata subsp. o var.), se ne differenzia soprattutto per i rizomi arcuati, brevi (fino a 6 cm) moniliformi, cioè con caratteristiche strozzature ed ingrossamenti.
La ligula è molto lunga (anche oltre 10 mm). Spighette più brevi che nella trivialis.
La descrizione è presa da Pignatti, 3: 471, con qualche differenza. La lunghezza della ligula è infatti anche maggiore di 10 mm (negli esemplari che ho raccolto supera gli 11) ed è a volte profondamente bifida.
In Emilia è molto diffusa in pianura.
Ale
Poa sylvicola Guss.
Regole del forum
I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
-
- Messaggi: 8477
- Iscritto il: 28 feb 2008, 00:05
- Nome: Alessandro
- Cognome: Alessandrini
- Residenza(Prov): Bologna (BO)
Poa sylvicola Guss.
- Allegati
-
- La spiga
- Poa_sylvicola_Spiga_3_ridotto.jpg (46.54 KiB) Visto 535 volte
-
- L'apice della spiga (spighette, ca 2-2,5 mm) {F 1777}
- Poa_sylvicola_Spighe_3.jpg (61.82 KiB) Visto 490 volte
-
- I caratteristici rizomi, brevi e moniliformi
- Poa_sylvicola_riz_2.jpg (152.57 KiB) Visto 490 volte
-
- La ligula: 10 mm (ma anche 11) {F 1777}
- Poa_sylvicola_Ligule_1.jpg (124.3 KiB) Visto 488 volte
Ultima modifica di AleAle il 01 gen 1970, 02:00, modificato 0 volte in totale.
Motivazione: {Italia - 7 - 58 - 0}
Motivazione: {Italia - 7 - 58 - 0}
- F. Fen.
- Moderatore
- Messaggi: 15856
- Iscritto il: 04 feb 2008, 20:44
- Nome: Franco
- Cognome: Fenaroli
- Residenza(Prov): Brescia (BS)
- Località: Brescia
Re: Poa sylvicola Guss.
Bella scheda, complimenti!
Poco osservata e relativamente comune nel BS.no, risulta stranamente poco segnalata nel BG.sco. Posso pensare (avendola schedata molte volte) che se non la scalzi da terra per osservare le radici moniliformi il più delle volte venga confusa con P. trivialis. Ma l'ecologia è abb diversa dato che la si ritrova (da noi) in ambienti naturali o semi-naturali nei boschetti solatii del pedemonte fino a ca. 600/800 m, di quota, al limite della querceta.
ciao, franco
Poco osservata e relativamente comune nel BS.no, risulta stranamente poco segnalata nel BG.sco. Posso pensare (avendola schedata molte volte) che se non la scalzi da terra per osservare le radici moniliformi il più delle volte venga confusa con P. trivialis. Ma l'ecologia è abb diversa dato che la si ritrova (da noi) in ambienti naturali o semi-naturali nei boschetti solatii del pedemonte fino a ca. 600/800 m, di quota, al limite della querceta.
ciao, franco
La teoria del tutto, ovvero perché l'universo esiste: se trovassimo la risposta decreteremmo il definitivo trionfo della ragione umana poiché allora conosceremmo il pensiero stesso di Dio.
Stephen W. Hawking
Stephen W. Hawking
-
- Messaggi: 8477
- Iscritto il: 28 feb 2008, 00:05
- Nome: Alessandro
- Cognome: Alessandrini
- Residenza(Prov): Bologna (BO)
Re: Poa sylvicola Guss.
Grazie!
Questa pianta poco osservata è da noi sempre in ambienti soleggiati, o di mezza luce.
Come accennavo è molto diffusa anche in pianura.
La si ritrova anche nella collina emiliana e romagnola; qui soprattutto ai margini di boschi di querce e ostrieti.
Ma in effetti la sua rarità è in parte solo apparente, poiché sono anche io convinto che venga spesso confusa con P. trivalis.
D'altra parte, da molti viene considerata subsp. di P. trivialis:
Poa trivialis subsp. sylvicola (Guss.) H. Lindb.
Ale
Questa pianta poco osservata è da noi sempre in ambienti soleggiati, o di mezza luce.
Come accennavo è molto diffusa anche in pianura.
La si ritrova anche nella collina emiliana e romagnola; qui soprattutto ai margini di boschi di querce e ostrieti.
Ma in effetti la sua rarità è in parte solo apparente, poiché sono anche io convinto che venga spesso confusa con P. trivalis.
D'altra parte, da molti viene considerata subsp. di P. trivialis:
Poa trivialis subsp. sylvicola (Guss.) H. Lindb.
Ale